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Balotelli e 'il suo caro' Milan. Per i colori rossoneri ‘ha rinnegato’ quelli nerazzurri, giustificato da quel ‘un sogno è un sogno’. Super Mario sembra avere nel destino l’altra squadra di Milano, nonostante sia stata l’Inter a regalarlo al calcio che conta.
Pure Massimiliano Allegri, dal ritiro milanista di Dubai, dà segni di apertura verso la trattativa: “Lo allenerei volentieri, ma sarà difficile perché – sostiene - abbiamo già tanti campioni”. Cassano, per esempio. “Mi ha colpito più lo spirito di sacrificio più che per il talento. Ha voglia di mettersi a disposizione”, spiega il mister rossonero.
A tenere banco in casa milanista è anche ‘il caso’(che non sembra un caso a nessuno) Ronaldinho: “Finchè non parte - lo avvisa Allegri - resta un giocatore del Milan, deve lavorare per riconquistarsi un posto. Non gli piace andare in panchina? Neanche a me”.
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