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DE SCIGLIO - "A inizio anno prossimo sarà vicino a tornare con la squadra".
WEAH - "È a disposizione per il Genoa".
OBIETTIVO - "Conta quello della squadra, non quelli personali. Sappiamo la difficoltà della gara, le valutazioni si fanno a fine girone d'andata".
CHIELLINI - "Ci siamo sentiti dopo il suo addio al calcio. Ha fatto una carriera straordinaria, ha finito un pezzo di vita, ne inizia un altro. Credo abbia tutte le caratteristiche per ricoprire diversi ruoli, starà a lui scegliere cosa fare ora".
CORSA SCUDETTO - "In estate una classifica del genere sarebbe stata difficile da immaginare. Siamo diventati squadra ma non basta ancora. Bisogna andare coi piedi molto per terra e tenere l'equilibrio, nel calcio un risultato che va male può cambiare la visione del futuro. Tutti i momenti vanno saputi gestire. Noi pensiamo al Genoa domani, è uno scoglio molto grosso e importante da superare, poi vedremo. Cercheremo di fare più punti possibile da qui a fine girone. Soprattutto per arrivare a uno dei quattro posti Champions. Dobbiamo far punti per stare bene lontani dal quinto posto".
INTER - "Noi sappiamo che l'Inter in questo momento è la favorita per lo scudetto, è costruita per vincere il campionato, lo dicono loro e lo ha ribadito ieri Zhang alla cena di Natale. L'obiettivo dell'Inter è la seconda stella. Noi abbiamo un percorso diverso in corso, siamo contenti dei giocatori, ma bisogna lavorare un passo per volta e migliorare ancora. Il campionato è un percorso, servono equilibrio e serenità, vanno gestiti anche eventuali momenti difficili. Pensiamo a noi stessi e a lavorare".
1-0 - "Risultato perfetto no, sarebbe 3-0, soffrirei men. Poi va bene l'1-0 comunque. Col Genoa là è sempre difficile, ricordo quando perdevamo 3-0 dopo 23 minuti. Se parti male, poi ribaltarla è difficile".
VECCHI E NUOVI ALLENATORI - "Carlo mi ha messo con lui e Mourinho, un onore per me. Carlo è il più vincente credo nel mondo, Mou è sempre criticato ma la Roma è quarta... La lotta coi giovani, ci son tanti giovani bravi che devono per forza far carriera, prima o poi i più anziani vanno sostituiti. Ho sempre sentito dire dai più anziani, da quelli con più esperienza, che non c'è un metodo vincente. Nessuno ha la verità sul calcio, ci sono troppe variabili".
YILDIZ - "Con Kean fermo un mese, Yildiz avrà più spazio, sta crescendo".
CHIESA E VLAHOVIC - "Sono molto contento degli attaccanti. Soprattutto Dusan, tecnicamente ha giocato bene anche senza far gol, poi ha sbagliato il rigore. Sta migliorando molto Dusan, fisicamente e mentalmente è in buona condizione, domani può fare gol. Dobbiamo continuare così tutti, i difensori poi quando vanno in area abbiamo visto che sono pericolosi. Gli attaccanti devono continuare con questo atteggiamento".
MIRETTI - "Si sta allenando bene, è importante per noi. È stato fuori per scelte tecniche".
QUOTA SCUDETTO - "La quota scudetto è invariata, 90/92 più facile che 86. Quota Champions al momento è 72".
NO PRIMA DONNA - "Non c'è una prima donna, tutti sono a disposizione del gruppo e questa è una grande cosa. Bisogna continuare così e stiamo migliorando ancora, non ci dobbiamo fermare".
FUTURO - "Non sono assolutamente stanco e non ho fatto il dirigente, la Juve ha sempre avuto e ha grandi dirigenti. La base solida è la società per ottenere risultati. Scudetto o non scudetto? Stiamo facendo un percorso di crescita, poi contano i risultati. L'obiettivo principale è tornare a giocare la Champions, lo ricordo e ripeto".
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