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Allegri: “Mi criticano se non faccio calcio-spettacolo? Per me lo spettacolo è al circo”

Eva A. Provenzano

L'allenatore della Juventus ha parlato dopo la vittoria contro il Chievo e si è soffermato sulla sfida di Champions contro il Barcellona

Dobbiamo giocare sapendo che abbiamo possibilità di passare il turno e che si può fare in due partite. Dobbiamo essere bravi sia nella fase difensiva che offensiva. Dobbiamo alzare il ritmo: loro sono abituati a giocare queste gare”. Massimiliano Allegri parla così dopo la partita con il Chievo della sfida al Barcellona. Di Higuain ha detto: “E’ in una buona condizione psico-fisica come gli altri. Dobbiamo giocare con grande entusiasmo per poter giocarsela fino in fondo. Da domani penseremo al Barcellona. Pensiamo sempre alla partita dopo, se fosse stato il Pescara penseremmo al Pescara”.

-E’ vero che si può uscire ma è il momento migliore per affrontare i blaugrana?

E’ una squadra che gioca con Messi, Iniesta, Neymar, Suarez, Mascherano dovremo affrontarli lavorando al meglio.

-Mandzukic ci sarà con il Barcellona?

Si sta allenando negli ultimi due giorni, se sarà in condizione, vedremo. In questo momento avere forze fresche può fare la differenza.

-Perché dicono che la Juve vince ma gioca male?

Chiedilo a loro. Io ho una mia idea: ci sono due fasi nel calcio, devi saperle far bene entrambi, fare una bella fase difensiva è uguale a fare un’ottima fase offensiva. All’interno di una partita ci sono tante partite. Sono contento per chi fa calcio spettacolo. Per me lo spettacolo si fa vedere al circo, qui bisogna vincere le partite. Poi bisogna dargli un’interpretazione: le gare non sono tutte uguali. Magari diamo meno nell’occhio delle altre squadre, ma conta arrivare fino in fondo. Io non mi arrabbio se sento dire questo, sorrido perché basta fare il contrario di quello che dicono e si fa risultato.

-Un messaggio per Luis Enrique?

Beh, faccia riposare Messi, Luis Suarez, Neymar e Iniesta.

(Fonte: Premium Calcio)