Altobelli: “All’Inter serve un innesto per reparto. Thohir ha dimostrato…”

Alessandro Altobelli, uno dei simboli della storia del club milanese nonché suo grande tifoso, ha parlato ai microfoni di Calcissimo.com, di Erick Thohir, diventanto a tutti gli effetti il nuovo presidente della società nerazzurra. Cosa ne pensi...

Alessandro Altobelli, uno dei simboli della storia del club milanese nonché suo grande tifoso, ha parlato ai microfoni di Calcissimo.com, di Erick Thohir, diventanto a tutti gli effetti il nuovo presidente della società nerazzurra.

Cosa ne pensi di Thohir? Credi che sia l'uomo giusto per l'Inter? "Io credo di sì, penso che l'arrivo di Thohir sia ben accetto. Si è impegnato tanto per acquistare l'Inter, investendo milioni e milioni di euro, e mi sembra una persona bella e onesta, che ha dimostrato anche di avere competenza. Moratti ha dato tanto a questo club, ma ora non era più in grado di sostenerlo economicamente. Adesso speriamo che il nuovo presidente ci faccia qualche regalo per gennaio, cosicché l'Inter possa competere per i primi 3 posti".

Cosa ti aspetti che faccia sul calciomercato il magnate indonesiano? Sarà preso qualche campione già a gennaio?"Non bisogna guardare ai nomi, ma ai giocatori funzionali al progetto dell'Inter, che facciano al caso di Mazzarri. Credo che Thohir si siederà attorno a un tavolo con Mazzarri e Branca per capire di cosa l'Inter ha più bisogno in questo momento. Per ora non è giusto fare i nomi, perché magari c'è qualche giocatore che non sta andando bene e sente in difficoltà".

Secondo te cosa serve all'Inter per poter puntare veramente in alto? "In difesa serve sicuramente qualcosa, perché quando manca Campagnaro ci sono sempre dei problemi, a centrocampo manca un po' di qualità, in attacco i giovani Belfodil e Icardi non sono ancora pronti per raccogliere l'eredità di Milito, al momento infortunato, con il solo Palacio che sta facendo molto bene. Credo che l'ideale sarebbe fare un innesto per reparto".

Per il futuro dell'Inter in te prevale l'ottimismo o il pessimismo? "Sono fiducioso su quello che potrà fare Thohir, anche se i dubbi restano, non sulla persona, ma su quella che è la situazione in Italia e nel calcio italiano in questo momento. Sicuramente anche all'imprenditore indonesiano servirà un po' di tempo per comprendere appieno questa nuova realtà in cui vuole inserirsi. Tuttavia si è presentato bene, dimostrando grande serietà. Ora bisognerà passare alla fase 2, per riportare l'Inter ai livelli che le competono".