Il Corriere dello Sport, ha intervistato in esclusiva, l’ex capitano dell’Inter, Alessandro Altobelli. Ecco le parole dell’ex nerazzurro sul momento difficile della squadra: “Siamo partiti male? Lo sbaglio più grande è stato quello di mandar via Mancini a 10 giorni dall’inizio del campionato. Una scelta del genere sarebbe stata giustificabile a fine dello scorso torneo e avrebbe dato la possibilità a De Boer di lavorare in ritiro e di costruirsi la “sua” squadra. Fatta l’8 agosto ha avuto poco senso. De Boer? E’ un buon allenatore e lo ha dimostrato con l’Ajax. Ciò premesso, mi è sembrato rischioso puntare su un tecnico che non parlava l’italiano, che non conosceva nessuno dei suoi nuovi calciatori, che non aveva esperienze in Serie A e che non sapeva niente della nostra mentalità. E’ stata una grande scommessa che finora non ha pagato. Se mi hanno convinto i tanti cambi? Per niente. Quando cambi spesso sistema di gioco e interpreti, è inevitabile creare confusione. Perisic è stato il più positivo della scorsa stagione insieme ad Icardi e finora ha fatto dentro e fuori dal campo. Candreva, quello che reputo il miglior acquisto estivo, non ha ancora trovato una sua dimensione. Mi pare che ci sia parecchia confusione e che nell’Inter un’unica cosa che stia funzionando è... Icardi. Maurito è il nuovo Altobelli? Come caratteristiche è diverso da me, ma è un attaccante da area di rigore, uno che negli ultimi metri sa far male. Il Napoli con lui avrebbe dimenticato in fretta Higuain e l’Inter non poteva cederlo"
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Altobelli: “Che sbaglio mandare via Mancini ad agosto. De Boer è bravo ma…”
Il Corriere dello Sport, ha intervistato in esclusiva, l’ex capitano dell’Inter, Alessandro Altobelli.
(Corriere dello Sport)
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