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Alessandro Altobelli ha parlato ai microfoni di Inter TV prima della sfida contro il Napoli: "A parte il Natale e la partita con il Chievo oggi è una partita da vincere e da giocare bene. I tifosi hanno dato ancora una volta la dimostrazione di essere attaccati a questa maglia e a questi colori. Sono sempre qui con il freddo, Natale, Pasqua. Come si possono ripagare? Cercando di fare una buona partita, di dare tutto in campo. Se questa squadra da tutto in campo ha il 90% di probabilità di vincere. Carlo Ancelotti ha allenato le squadre più grandi, sta facendo un buon campionato. Ha dato vitalità a tanti giocatori che l'anno scorso non trovavano spazio. C'è la Juve che è più forte, poi il Napoli a ridosso. L'Inter deve giocare per il terzo posto: è quello che serve, ti manda in Champions League. Spalletti lo sa bene, peccato essere usciti per differenza reti. Avevamo una partita a nostra portata con il Psv, con 80.000 tifosi allo stadio. Quello partita lì non l'abbiamo giocata come dovevamo giocarla. Andava giocata con un'altra grinta. Se si giocava con un'altra voglia come ho visto altre volte eravamo ancora in Champions League. Miei gol contro il Napoli? Ricordo quando c'era Gigi Radice, era una di quelle partite in cui avevano deciso di cambiarlo. Abbiamo cercato di salvarlo dicendo che la colpa era nostra. Abbiamo giocato una grande partita e a 8 minuti dalla fine ho fatto gol e abbiamo vinto 1-0. Poi siamo arrivati in Coppa Uefa e Radice ha continuato ad allenare l'Inter. Ricordo quella partita come se fosse oggi. Mi auguro succeda la stessa cosa, oggi. Icardi è un attaccante e viene considerato uno dei primi 4 attaccanti al mondo. Nessuno come lui in area di rigore. Due palloni, un gol sicuro. Io non voglio che partecipi all'azione, che me ne frega che sprechi le energie per recuperare palloni. Gli servono in area di rigore. Sfruttiamolo per quello che sa fare. Insiegne è sempre dstauo un buon giocatore, un buon esterno. Ancelotti gli ha trovato un altro ruolo, che non dà riferimento come secondo attaccante. Spesso va in gol. Sono due giocatori differenti che potrebbero giocare insieme."
(Inter TV)
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