Chissà se Eder starà pensando: "Ma chi me lo ha fatto fare"... Sta di fatto che l'italo-brasiliano non si aspettava minimamente di finire in così poco tempo ai margini di questa Inter, che tanto si era battuta (sia in estate che in inverno) per portarselo a casa. L'ex Samp somiglia sempre più ad un equivoco, vittima dell'ennesimo cambiamento tattico che probabilmente lo estromette dalle attuali idee di gioco di Roberto Mancini. Bisogna fare qualche passo indietro per identificare meglio il problema: "Se Eder è più funzionale al 4-3-3- o al 4-2-3-1? Sicuramente è più adatto al 4-3-3, nel secondo caso si sacrificherebbe troppo e perderebbe lucidità sotto porta", spiegò qualche mese fa il tecnico jesino, quando ancora l'Inter disponeva sul rettangolo di gioco i tre centrocampisti. Nel frattempo ha preso piede il 4-2-3-1 e Mancini non vede più bene Eder nel ruolo di esterno né in quello in appoggio alla punta. E cosa ne penserà adesso Antonio Conte?
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Altra panchina per Eder, l’italo-brasiliano adesso è un equivoco…
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