Altro club italiano nelle mani dei cinesi, un ex Inter è il garante: trattativa avanzata

Non solo Inter e Milan nelle mani di una proprietà cinese. Sta per profilarsi un'importante occasione anche per il Parma, al lavoro per tornare presto nel salotto buono del calcio italiano. Ecco quanto riporta TuttoSport: "La Cina allunga i propri tentacoli sul calcio italiano. Dopo Inter e Milan ora è il turno del Parma. La Desports, agenzia di marketing di proprietà del magnate cinese Jiang Lizhang, è seriamente intenzionata a rilevare una quota importante del Parma Calcio 1913, la società nata dalle ceneri del vecchio Parma Fc, dopo i fallimenti e gli scandali di due anni fa targati Ghirardi e Leonardi che portarono il club ducale a ripartire dalla serie D. Ieri mattina, negli uffici dello stadio Tardini, si è consumato l'ennesimo incontro tra i vertici del Parma Calcio, rappresentato dal vice presidente Marco Ferrari e dall'ad Luca Carra, e due manager della Desports, società di marketing rappresentata in Italia e in Europa da un'ex bandiera gialloblù, Hernan Crespo (proprio nel giorno del 18° anniversario della vittoria dell'ultima Coppa Uefa).

Ed è proprio l'ex bomber argentino l'uomo chiave della trattativa che dovrebbe portare il colosso cinese, già proprietario di altre due società di calcio, il Granada e il Chongqing Lifan - oltre ad essere azionista di minoranza dei Minnesota Timberwolves, franchigia del campionato Nba -, ad entrare nell'azionariato del Parma con una quota che dovrebbe aggirarsi intorno al 35%. Inizialmente la maggioranza resterà nelle mani dell'attuale proprietà, composta da sette imprenditori del territorio, tra cui spiccano i nomi di Guido Barilla e Paolo Pizzarotti. L'azionariato popolare, invece, scenderà al 10%. Una scelta dettata da varie ragioni, ma che mira ad un unico obbiettivo: riportare al più presto il Parma nel calcio che conta. Restano da chiarire molti aspetti e dettagli della trattativa, tra cui il ruolo futuro di Crespo all'interno della nuova compagine societaria (per i tifosi gialloblù è lui il garante dell'intera operazione), ma l'affare è ben incanalato ed entro l'estate arriverà l'ufficialità. Il Parma sarà il terzo club italiano a finire in mani cinesi. I progetti sono ambiziosi, così come l'investimento iniziale".