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Adesso ha pure fatto gol, e con un sinistro dei suoi. La prima gioia in maglia blucerchiata è finalmente arrivata, dopo una serie di belle prestazioni comunque meritevoli di applausi. Insomma, alla Samp Ricky Alvarez si è ritrovato, spazzando via ogni dubbio sul proprio stato fisico. Gli occhi della FIFA avranno osservato con attenzione (si spera) tutti questi mesi, che potrebbero essere la chiave definitiva per risolvere il contenzioso tra Inter e Sunderland.
Tutto questo per Alvarez resta comunque sullo sfondo, perché grazie alla Sampdoria il passato è un ricordo ormai lontano. Ricky può vivere serenamente questo periodo, soprattutto perché a Genova si è conquistato una certezza: un futuro assicurato tinto di blucerchiato. Il Secolo XIX è molto chiaro sulla sua situazione: "Le chance che Ricky Maravilla Alvarez vesta anche il prossimo anno la casacca blucerchiata non sono solo aumentate, sono certe. Volendo l’ufficialità del rinnovo per altri tre anni si potrebbe dare anche oggi, ci sono già le carte firmate e l’accordo su tutto, anche su stipendio e relativi bonus stagionali. Perché la Samp non lo ufficializza? Semplice, per prudenza e scaramanzia. Finché non c’è la salvezza matematica, infatti, Ferrero e compagni non vogliono aggiungere altri argomenti sul piatto che non siano quelli di essere tutti - società, tecnico e squadra – concentrati unicamente sulla salvezza. Ma il futuro di Ricky Maravilla, se per esempio domenica si dovesse battere l’Udinese e superare i friulani mettendo ancora più “luce” sul terzultimo posto, si potrebbe anche scrivere subito. Perché? Semplice, perché la Samp è in possesso di un documento firmato dall’argentino in cui accetta anticipatamente di firmare un contratto triennale, a circa 1,1 milioni netti l’anno più bonus, laddove la Sampdoria deciderà di tesserarlo a giugno 2016".
E’ questo l’accordo che le due parti hanno concordato lo scorso dicembre. Alvarez era svincolato, senza squadra, e per la Samp ha accettato di venire sostanzialmente in prova per sei mesi guadagnando una "miseria" rispetto ai suoi standard di carriera: per sei mesi, stipendio inferiore ai 300 mila euro. La prova, però, Alvarez l’ha superata a pieni voti, conquistandosi un futuro nel calcio. Il matrimonio con la Samp proseguirà passando presto da un contratto semestrale a uno triennale, senza che la vertenza della Fifa tra Inter e Sunderland possa in alcun modo influire. L’unico ostacolo reale alla sottoscrizione del nuovo contratto è legato alla salvezza della Samp: il nuovo accordo porterebbe Alvarez a guadagnare oltre 1 milione di euro l’anno, ossia uno stipendio troppo alto per una squadra non di massima serie. Resta comunque, questa, un’eventualità che il club non considera nemmeno: si aspetta solo per scaramanzia. Con la salvezza in tasca, Ricky festeggerà una nuova vita assieme alla Sampdoria.
(Il Secolo XIX)
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