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Alvarez: “I Mondiali li sognavo da bambino, per me sono un premio. L’attacco…”

Eva A. Provenzano

Ricardo Alvarez continua a ripeterlo: vestire la maglia della Nazionale era un sogno e lo ha realizzato, poco importa se non sarà titolare ai Mondiali. “Io ero tranquillo per quello che avevo fatto. Il Ct può avere o meno le sue preferenze...

Ricardo Alvarez continua a ripeterlo: vestire la maglia della Nazionale era un sogno e lo ha realizzato, poco importa se non sarà titolare ai Mondiali. "Io ero tranquillo per quello che avevo fatto. Il Ct può avere o meno le sue preferenze e quelle devono essere rispettate. Ero in ansia perché sapevo che la squadra era già fatta, però eccomi qua", ha detto a Olè. 

"Da piccolo sognavo la Coppa del Mondo e questa convocazione mi ha reso felice. E' un premio per me, una ricompensa per gli sforzi, un modo per dire che bisogna sempre lavorare e mai arrendersi. Sabella sa farsi capire con tranquillità e semplicità. Abbiamo bravissimi giocatori in attacco che possono fare la differenza, ma noi dobbiamo trovare un equilibrio. Di Maria? E' un giocatore eccellente che ha fatto benissimo in questa stagione e speriamo continui anche in Brasile. Come è convivere con grandi campioni? Ci si abitua. La gente mi chiede come stanno, cosa fanno, ma io dico sempre che sono tutte persone normali, pensano come noi e fanno le nostre stesse cose", ha aggiunto l'interista.