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Coutinho
Tre schiaffi che hanno lasciato il segno. Il giorno dopo la grande vittoria del Brasile contro l'Argentina per 3-0 nelle qualificazioni mondiali, c'è una nazione, quella albiceleste, che s'interroga sul futuro e su una crisi che sembra senza fine; l'altra, il Brasile, che urla ancora di gioia. Un risultato che ha dato grande morale in vista del prosieguo del girone per l'accesso al Mondiale di Russia del 2018. A elogiare la squadra di Tite è intervenuto anche Amarildo, ex giocatore di Fiorentina e Milan che, intervistato da Tuttomercatoweb.com, ha dichiarato: "Dopo il successo di ieri, non si può dire che il Brasile possa esser quello che vincerà il Mondiale. Ci sono altre nazionali molto preparate, ora il Brasile è un po' migliorato ed è più organizzato. Bisognerà vedere se ci sarà qualche giocatore di qualità che spunterà per la Selecao. Il Brasile punta molto su Neymar. Ora c'è anche Coutinho. L'Argentina è invece in uno dei suoi peggiori momenti. Era come il Brasile quando tutti si aspettavano tutto da Neymar. Se Messi non gioca bene l'Argentina è una squadretta. Difesa debole, centrocampo che non ha qualità e davanti c'è Messi. Si vede che i giocatori sono fuori forma e l'Argentina rischia di restare fuori dai Mondiali. Giocare come ha giocato l'Argentina ieri ha reso troppo facile la partita per il Brasile. È presto per esaltare tanto il Brasile, vediamo più avanti".
(Fonte: Tuttomercatoweb.com)
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