Ancelotti: “Ululati a Koulibaly? La prossima volta ci fermiamo noi. Non meritavamo di perdere”

Il tecnico del Napoli ha parlato dopo la sfida con l'Inter

Nel Boxing Day della Serie A, il Napoli esce da San Siro sconfitta. A regalare la vittoria e i tre punti ai nerazzurri ci ha pensato il Toro Lautaro Martinez. Al termine della gara, il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa, dove era presente anche l'inviato di FCINTER1908:

"Primo tempo meglio l'Inter, seconda parte abbiamo preso il controllo e non è mancato niente di quello che avevamo preparato. Non ero arrabbiato con Mazzoleni, ma dispiaciuto. Ho chiesto all'arbitro cosa era successo, espulsione di Koulibaly determinato dallo stato d'animo che aveva. E' stato insultato tutta la partita, lo abbiamo fatto notare e non c'è stata la sospensione della partita. Inusuale per Koulibaly fare un gesto del genere, sbagliato, ma l'arbitro doveva tenere conto di tutto. Non cambiano gli obiettivi, siamo stato all'altezza in una trasferta difficile, dobbiamo essere competitivi in tutte e tre le competizione che giochiamo. Lo stato d'animo di Koulibaly condizionato dal razzismo, si va sul pesante. Vogliamo sapere quanti richiami servono per sospendere la partita, se non rispondono ai richiami ci fermiamo noi la prossima volta. Spalletti ha parlato bene di noi? Vede una squadra che ha qualità, che sa costruire e che ha un'identità ben precisa. Nel momento in cui succedono queste cose bisogna fermare le partite, non è un dramma fermarle per 30', bisogna insistere perché facciamo una brutta figura. Gli attaccanti hanno lavorato molto e hanno perso lucidità. Insigne ha fatto bene, ha speso tanto e gli è mancata lucidità. L'Italia è il Paese più bello del mondo in tutti i sensi e possiamo migliorare. Basta rispettare le regole e le cose si mettono a posto. Era una trasferta difficile, si poteva vincere anche in 10. Abbiamo sofferto nella prima parte, abbiamo subito una rete ma Meret quasi mai impegnato e abbiamo avuto la palla per vincerla in 10 uomini. Non meritavamo di perdere questa partita, nulla da rimproverare".