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Dopo Eto'o anche Cristiano Ronaldo potrebbe diventare il prossimo giocatore ad essere indagato dalla giustizia spagnola. Come si legge sul giornale El Confidencial, Cristiano Ronaldo avrebbe evaso le tasse attraverso una società situata nella Repubblica d'Irlanda. Il giornale cita una serie di documenti trapelati dal famoso sito web per il calcio Football Leaks, che si occupa di trovare anomalie nei documenti e o contratti che riguardano grandi calciatori. In uno di questi documenti, si segnala l'esistenza della Multisport e Immagine Management (MIM) Limited , società irlandese attraverso la quale il giocatore del Real Madrid ha fatturato i suoi contratti pubblicitari, piuttosto che in Spagna.
Questa società è stata fondata nel 2004 e nei registri il nome di Cristiano Ronaldo non appare. Tuttavia, sempre secondo queste fonti, il lusitano fatturava i suoi vari accordi con marchi che lo sponsorizzano, come Nike, Unilever (shampoo Clear), Kentucky Fried Chicken, Konami (Pro Evolution Soccer), Toyota Thailandia, Banco Espirito Santo, Jacob & Co. e Mobily. Inoltre, appaiono registrati in questa società marchi come Cristiano Ronaldo Legacy, di proprietà del giocatore, anche se il suo nome non compare da nessuna parte. L'Irlanda è uno dei paesi con una tassa sulle imposte societarie più basse (12,5%) ed è considerato quasi come un paradiso fiscale. Il Tesoro spagnolo persegue queste pratiche, anche se le attività si svolgono in Spagna, per pagare di meno. Cristiano Ronaldo in Spagna avrebbe dovuto pagare una tassa del 43,5% dei ricavi totali. Se condannato, CR7 potrebbe rischiare il carcere, anche se è noto che questi processi sono molto lunghi e richiedono molto tempo, quindi ci vorrà un po' prima di conoscere maggiori dettagli su questa vicenda.
(El Confidencial)
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