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Altro stralcio dell'intervista che Juan Jesus ha rilasciato in Brasile, tradotta integralmente da Fcinter1908.it: "Vale la pena andare a giocare in Italia perché è uno dei campionati piu forti del mondo insieme a quello inglese, francese, spagnolo, portoghese. Quando giochi in uno di questi campionati hai una ottima visibilità, anche una persona dell'Arabia Saudita ti vede giocare, tutto il mondo è alla finestra.
Io consiglio sempre, nei trasferimenti, di avere una persona di cui ti puoi fidare, per non avere brutte sorprese quando sei in una squadra nuova, un buon procuratore. Io mi sono affidato a Roberto Calenda, ha molta confidenza con la dirigenza dell'Inter ma non solo, con tutti i club d'Italia. Lui mi spiegò che il contratto era “così”, andavo a “prendere” tot, fu sempre molto chiaro con me, non è che ti dice 200 e poi andrai a prendere 100, poi fai domande ma nessuno risponde.
Per quanto riguarda la lingua, oggi molti brasiliani giocano in Europa, e in italia,quindi loro possono aiutarti, almeno il primo periodo, a capire parole e a conoscerne di nuove. Comunque fondamentale è avere un buon procuratore. Scuola di italiano? In Italia non sono andato a scuola di lingua, ho imparato parole dai miei amici italiani"
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