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Antonello: “Rispettato SA UEFA, verso equilibrio economico-finanziario. Stadio, due scenari”

Marco Macca Redattore 
Con un comunicato sul proprio sito ufficiale, l'Inter ha diffuso le parole di Alessandro Antonello, amministratore delegato corporate nerazzurro

Con un comunicato sul proprio sito ufficiale, l'Inter ha diffuso le parole di Alessandro Antonello, amministratore delegato corporate nerazzurro, durante l'ultimo Consiglio d'Amministrazione del club. Ecco le sue dichiarazioni:

Questo appuntamento ha lo scopo di approvare il bilancio chiuso al 30 giugno 2024, che si caratterizza per una nuova importante riduzione della perdita, ottenuta grazie ad un aumento dei ricavi.

Grazie all’impegno di tutte le componenti aziendali e con il sostegno dell’azionista di maggioranza, proseguiamo nel nostro obiettivo di creare un circolo virtuoso tra la competitività sportiva ai massimi livelli, espressione del nostro core business, con la sostenibilità economico finanziaria.

La stagione scorsa, caratterizzata dal raggiungimento di una milestone che rimarrà per sempre nella storia dell’Inter, ovvero la Seconda Stella, ha evidenziato come questi due aspetti, ciò che avviene dentro e ciò che succede fuori dal campo, siano inseparabili, e come entrambi contribuiscano allo sviluppo e alla crescita sana del nostro sport.

I RISULTATI DELL’ESERCIZIO 2023/24 - Andamento 2016-24

Nell’esercizio 2023/24, il Gruppo ha conseguito ricavi consolidati pari a 473,2 milioni di Euro, record storico per il Club, ed una perdita pari a 35,7 milioni di Euro, con una riduzione di circa 50 milioni di Euro rispetto agli 85,4 della stagione 2022/23.

Questo risultato è generato:

  • da un lato da un aumento dei ricavi di circa 48 milioni di euro, dovuto a una crescita del fatturato da sponsorizzazioni e dei ricavi da retail, oltre che ai risultati delle plusvalenze sulla cessione di giocatori;

  • allo stesso tempo i costi di produzione restano pressoché stabili rispetto all’anno precedente, per un totale di 464,3 milioni di euro.

    Diretta conseguenza di questi andamenti è un aumento netto del valore della produzione per 9 milioni di euro, rispetto a una perdita di 40 milioni di euro nello scorso esercizio.