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Argentina, chi capisce Bauza è bravo: “Lavezzi è qui ma non gioca”. Poi per lui ne taglia 3

Dario Di Noi

Chi capisce Bauza, attuale ct dell'Argentina, è bravo: le sue scelte contraddittorie restano poco comprensibili. Lavezzi era stato convocato per non giocare: eppure contro il Brasile è stato inserito fra i convocati, a discapito di altri tre

Chi lo capisce è bravo: in Argentina sono in molti ad avere dubbi sul ct Edgardo Bauza. 'El Paton' non sta ottenendo i risultati sperati in campo (l’Albiceleste oggi sarebbe addirittura  fuori da Russia 2018) e pure le convocazioni non stanno affatto avvalorando il suo lavoro. Inutile ribadire il caso Icardi, costantemente sottolineato e riproposto dai media argentini.

In molti sono critici sul suo operato, poco luminoso e spesso contradditorio. L’ultimo mistero tocca il Pocho Lavezzi, di nuovo in Nazionale nonostante l’età (31 anni) e la scelta di svernare in Cina (all’Hebei Fortune). Non appena rientrato dall’infortunio al gomito, Bauza lo ha fatto allenare in gruppo ad ottobre, per poi convocarlo per questa sosta di novembre. Il punto è che, alla stampa, ne aveva annunciato una presenza eccezionale, non orientata allo schieramento in campo: "Lo stiamo convocando affinchè prosegua nel suo recupero, assieme alla squadra, ma ovviamente in queste due partite - contro Brasile e Colombia - non giocherà".

Un annuncio che non ha lasciato spazio ad alcun equivoco. Eppure, in vista del derby con il Brasile, Bauza ha escluso dai 23 convocati tre uomini: Fernando Belluschi, Marcos Acuña e Martin Demichelis. A favore di chi? Proprio lui, Lavezzi…

(TyC Sports)