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Wenger: “Sanchez può essere il nuovo Henry. Con Thierry feci un errore…”

Il manager dei Gunners ha parlato del cambiamento di ruolo del cileno, che sta segnando a raffica in queste ultime partite

Marco Macca

Da quando Wenger gli ha cambiato ruolo, Alexis Sanchez si è riscoperto attaccante prolifico al livello dei migliori in Europa. Il manager alsaziano lo ha spostato al centro dell'attacco, relegando in panchina Olivier Giroud, come a suo tempo fatto con un certo Thierry Henry, poi diventato il primo marcatore della storia dell'Arsenal. E Sanchez lo ha ripagato con 11 gol in 14 partite di Premier League, 13 in 20 gare stagionali. Un cambiamento di ruolo che ha riportato alla mente di tutti i tifosi Gunners la parabola di quello straordinario francese che fece sognare. Lo stesso Wenger ha ricordato quei momenti passati a convincere Henry a spostarsi al centro dell'area. Come riporta l'Express, infatti, l'asalziano ha dichiarato: "Far giocare Sanchez più esterno nei primi anni di Arsenal è stato un errore. Ma ha una grande testa e quando l'ho spostato ha reagito molto bene. Ricordo quando ho dovuto convincere Henry, forse è stato il mio più grande successo. Alexis si è trovato molto bene perché ha trovato il giusto mix. Ha grande tecnica e questo può servire".

Chi ha risentito di questo cambio è senza dubbio Olivier Giroud, il cui futuro è ora in dubbio. Non per Wenger, però: "Vorrei rinnovargli il contratto - ha detto - deve vivere con la concorrenza, ma per me lui è un giocatore importante dentro e fuori dal campo".

(Fonte: Express)