- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Il calcio italiano finisce nel mirino della critica. Franco Arturi, editorialista della Gazzetta dello Sport, all'indomani dall'eliminazione dall'Europa League del Napoli di Mazzarri (per mano dell'italianissimo Giuseppe Rossi) parla di 'Anomalia Italia e di calcio perdente'.
"Il calcio italiano - scrive - si è liquefatto. Siamo scesi di un altro gradino nella consapevolezza di una crisi acuta mascherata l'anno scorso dall'Inter di Mourinho: un miracolo, purtroppo non una tendenza".
Le cause? Non solo il difensivismo o la preparazione atletica, il marketing inesistente o la mancanza di possesso palla. "Una constazione quasi ovvia tanto da sembrare banale: in nessun altro paese - dice il giornalista - calcisticamente evoluto si gioca in un clima così. Stadi invivibili, violenze striscianti e odi tribali".
"Bisogna capire - conclude Arturi - cosa c'entra tutto questo con la papera di Julio Cesar, i miracoli del portiere del Tottenham, l'impotenza della Roma, gli stenti della nostra Nazionale. E' una sfida: scoprire il nesso fra disordine e inosservanza delle regole e il bel gioco vincente. Perché è tutto lì".
© RIPRODUZIONE RISERVATA