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Ascari: “Ganso simile a Rivaldo. Clausola rescissoria inaccessibile. Leo…”

L’agente Fifa Eugenio Ascari, intervistato da Radio Sportiva, ha parlato di Ganso, l’oggetto del desiderio di Inter e Milan. “E´ un trequartista, con una buona struttura fisica, tutto mancino. Può giocare al centro o più esterno nel...

Alessandro De Felice

L’agente Fifa Eugenio Ascari, intervistato da Radio Sportiva, ha parlato di Ganso, l’oggetto del desiderio di Inter e Milan. "E´ un trequartista, con una buona struttura fisica, tutto mancino. Può giocare al centro o più esterno nel 4-2-3-1. E´ un calciatore di grandi prospettive, destinato ad un grande futuro. Nel modulo del Milan giocherebbe dietro le punte, in quello dell´Inter può giocare come mezzapunta nei tre dietro l´attaccante. E´ più simile a Rivaldo che a Kakà. Al Rivaldo del Barcellona però. E´ meno veloce di Kakà nei primi metri, ma il paragone con lui ci può anche stare. Ganso ha fatto intravedere qualcosa, ma deve ancora dimostrare tutto il bene che si dice sul suo conto".

Ascari poi parla dell’esagerata clausola rescissoria del giocatore, che non è accessibile per i club italiani, soprattutto per la questione del fair play finanziario. "La clausola rescissoria di Ganso è esagerata e, per questo, i suoi agenti stanno trattando per abbassarla. Le squadre brasiliane continuano a sparare cifre assurde. Non si rendono conto della situazione economica italiana. I 50-55 milioni di euro per Ganso sono una richiesta irrealistica, soprattutto in vista del fair play finanziario. Solo se interessi al Manchester City o squadre simili puoi sparare certe cifre".

Ascari crede che Leonardo potrebbe avere un ruolo decisivo nel passaggio in nerazzurro del talento brasiliano. "In passato il ruolo di Leonardo al Milan è stato fondamentale, soprattutto per Kakà e Thiago Silva. Oggi Leonardo potrebbe avere un ruolo decisivo per portarlo all´Inter. Dall´altra parte però la colonia brasiliana del Milan potrebbe fare pressioni. I rapporti sono importanti, ma non decidono: contano soprattutto i soldi".