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Asllani è diventato grande. “Poteva lasciare in estate, ha scelto di rimanere all’Inter perché…”

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Asllani contro il Bologna dovrebbe partire nuovamente titolare anche se il rientro di Calhanoglu è sempre più vicino
Matteo Pifferi Redattore 

"Il saper ascoltare i consigli del maestro tanto ammirato. La bravura dell’alunno talentuoso che sa anche applicarsi. La capacità dell’aver sfruttato, finalmente, le proprie occasioni. La maturazione di Kristjan Asllani è oggi sotto gli occhi di tutti". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito ad Asllani, bravo a sfruttare la chance che si è creata per lui dopo l'infortunio di Calhanoglu.

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Dopo aver trascorso il primo anno all'Inter quasi sempre in panchina - solo 3 presenze da titolare, 29 complessive per un totale di 858' - quest'anno l'albanese sta trovando più spazio e proprio nelle ultime settimane si è messo in mostra risultando decisivo anche in zona gol. Prima con l'assist per Lautaro ad aprire le danze contro il Lecce e poi col gol, il suo primo in maglia Inter, contro il Genoa che ha rotto l'equilibrio di un match complicato sin dalle prime battute.


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"Asllani contro il Bologna avrà ancora le chiavi della regia, per quella che sarà per lui la quarta partita consecutiva da titolare. L’ex Empoli in estate aveva garbatamente rifiutato la corte di Fiorentina e Sassuolo, piazze dove sicuramente avrebbe giocato maggiormente, proprio per restare a Milano e “rubare”, allenamento dopo allenamento, i segreti di Calhanoglu, con l’obiettivo di diventare grande con la maglia sognata fin da bambino. A giudicare dalle ultime prestazioni e dalle parole di Inzaghi, per cui è diventato una pedina importante della rosa interista e non più il vice del vice (l’anno scorso aveva davanti, oltre al turco, anche Brozovic) ecco quindi che il percorso del 21 nerazzurro trasuda capacità, abnegazione e fame di arrivare. Sia per evidenti doti innate, che per la voglia di non mollare dopo le difficoltà incontrate, senza dimenticare l’aiuto di quel Calhanoglu lodato sinceramente e preso come punto di riferimento e calciatore al quale ispirarsi", commenta Tuttosport.

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