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È iniziata la tua terza stagione all’Inter. In cosa ti senti più cresciuto rispetto a quando sei arrivato nel giugno 2022?
"Sicuramente sono diventato più grande, quando sono arrivato ero ancora un ragazzino di 20 anni, ora ne ho quasi 23. Sono cresciuto di testa, anche come ragazzo fuori dal campo: avere dei campioni al mio fianco conta tanto, però credo di essere cresciuto sotto tanti aspetti".
Sei cresciuto insieme alla squadra in questi anni: sono cambiati gli interpreti, ma lo spirito di questo gruppo è rimasto sempre lo stesso.
"C'è sempre la fame di vincere e la voglia di alzare coppe. Voglio ringraziare i ragazzi del primo anno che ho passato qui, ma anche quelli dell'anno scorso perché tutti mi hanno sempre aiutato e mi hanno fatto capire cosa vuol dire stare all'Inter".
Dopo la vittoria dello Scudetto quali sono i tuoi obiettivi personali e di squadra per questa stagione?
"A livello personale sicuramente voglio migliorare tutti i giorni perché è quello che mi serve: ho ancora 22 anni, so che devo crescere ancora in tante cose. A livello di squadra all'Inter si punta sempre a vincere il più possibile: punteremo a prenderci qualche trofeo, anche se non è facile. Riconfermarsi è difficile: noi però daremo il massimo".
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