Attacco impreciso: solo 4 di A fanno peggio al tiro. Così si rovina lavoro di Mancini

Sembrava che l'attacco fosse uno dei non problemi dell'Inter, ma la realtà della classifca e del rendimento stanno raccontando un'altra verità. Se si prendono in esame, infatti, le ultime 4 partite, giocate dall'Inter tra campionato ed Europa League, in cui, tra l'altro, i nerazzurri hanno raccolto solo due punti su 12 disponibili, si evince come l'Inter sia una squadra imprecisa alla conclusione.

In questi quattro incontri l'Inter ha tirato 54 volte, centrando però la porta solo in 19 occasioni: di fatto, il 35% delle volte, la stessa media dell'intero campionato. Una percentuale bassissima se si pensa che in tutte le sfide prese in esame i nerazzurri sono stati superiori in possesso palla (57 vs 43 con Fiorentina, 59-41 con Napoli, 64-36 con Cesena e 63-37 con Sampdoria) e in superiorità territoriale (13/14 minuti di media contro gli 8 degli avversari).

Con Mancini l'Inter ha alzato il baricentro, ha aumentato il possesso palla e crea molte opportunità da rete, ma, a conti fatti, i giocatori nerazzurri non riescono a incidere. L'Inter è quarta in serie A per la media di tiri totali a partita con 14,3, ma solo 5 dentro lo specchio della porta. La percentuale, come detto, è del 35% e solo quattro squadre hanno un dato inferiore: Udinese (34%), Chievo (32%), Parma e Atalanta (31%). Tutte le altre, alcune delle quali tirano molto meno in porta rispetto all'Inter, sono però più precise.