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C'è un giocatore, nella rosa dell'Inter, che sembra imprescindibile, forse anche più dello stesso Icardi: Miranda. Il centrale brasiliano, con le sue qualità di leadership, la sua pulizia negli interventi e anche la capacità di riavviare l’azione sarebbe quasi impossibile da rimpiazzare. Chi ha giocatori del genere, infatti, non se li lascia scappare. Arrivato quasi in sordina in mezzo ai vari Kondogbia e Ljajic, il brasiliano si è rivelato l’acquisto più azzeccato di tutto il mercato. Grazie alle sue doti, infatti, è riuscito a cambiare volto al reparto arretrato nerazzurro, vero tallone d’Achille della scorsa stagione. In più, al suo fianco, Murillo ha dimostrato di poter diventare un collega di reparto di assoluto livello, una volta eliminati certi “vuoti” di concentrazione.
Tutte queste caratteristiche, ovviamente, hanno fatto drizzare le orecchie all'estero Mourinho, per cominciare, si è appuntato il suo nome in caratteri cubitali. Nei suoi piani, infatti, l’ex-Atletico Madrid sarebbe l’ideale per registrare la difesa del suo nuovo Manchester United, apparsa troppe volte allo sbando senza un adeguato leader di reparto. Attenzione anche ad Ancelotti e al Bayern Monaco. Il tecnico emiliano, attento spettatore anche da lontano, sa perfettamente che se un difensore riesce a spiccare nel nostro campionato, può fare la differenza anche in tutti gli altri principali campionati europei. E Miranda la faceva anche in Spagna, pur rimanendo spesso nell’ombra. Forse, proprio perché memore delle sue imprese con l’Atletico, sembra che pure il Barcellona ci stia facendo un pensierino.
(Corriere dello Sport)
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