81 anni fa nasceva il mito Brian Clough. Alla Juventus non perdonò mai…

Il mito relativo a Brian Clough continua a vivere. Oggi uno dei migliori allenatori di sempre, venuto a mancare nel 2004, avrebbe compiuto 81 anni. Fu anche un centravanti e di lui Bill Shankly, il leggendario tecnico del Liverpool, disse :"E' peggio della pioggia a Manchester, almeno quella ogni tanto smette". Brian Clough invece continuava a segnare. Poi un bruttissimo infortunio lo allontanò dai campi di calcio, ma solo in qualità di giocatore giocatore. Come allenatore sarebbe diventato uno dei più grandi di sempre. Uno dei primi allenatori "mediatici", straordinario nel cavalcare polemiche per completare l'opera in campo. In molti lo hanno definito il precursore di José Mourinho. Vinse l'impensabile con il Derby County e il Nottingham Forest (con il Nottingham addirittura due Coppe dei Campioni consecutive). Il suo personaggio non ha mai smesso di affascinare e a lui è dedicato uno dei romanzi di calcio più belli, "Il maledetto United" di David Peace.

Clough e il calcio italiano si sono incontrati in occasione delle semifinali di Coppa dei Campioni. Il Derby County affrontava la Juventus. Quelle due partite furono indelebili per l'intensità con la quale vennero interpretate da entrambe le parti, ma soprattutto per le polemiche. Il sito Storie di calcio riassume così l'accaduto: "All'andata a Torino, nella partita di andata vinta dalla Juve per 3-1 l'arbitro Schulenburg ammonisce Archie Gemmill e Mc Farland, che sono glà diffidati, e li esclude quindi dalla partita di ritorno. A fine partita Clough è una furia. Le sue esternazioni sono decisamente sopra le righe ed imbarazzano non poco l'UEFA e la Football Association in particolare quando afferma che: "Dentro lo spogliatoio dell'arbitro c'erano gli italiani, prima della gara e durante l'intervallo!"." La Juventus decide di non rispondere, ma all'uscita dalla sala stampa Brian Clough è sorpreso ad urlare: "Fucking Italian bastards!", una frase che non smentirà mai. Le polemiche montano, nella semifinale di ritorno il Derby County viene eliminato dai bainconeri. Ma qualche giorno dopo trapela una inquietante notizia: "L'arbitro Lobo denuncia un tentativo di "ammorbidimento" da parte di un faccendiere ungherese, un certo Szolti, ex arbitro, legato ad Italo Allodi. (...) Venticinque anni dopo Brian Clough parlando di quelle due partite continuerà a dichiararsi convinto della malafede dell'arbitro di Torino, il tedesco Schulenburg, ripetendo le clamorose accuse lanciate nell'incandescente dopo partita quando aveva accusato il tedesco Haller, connazionale dell'arbitro, di aver "suggerito le ammonizioni giuste"." Chissà che cosa direbbe oggi Brian Clough, se fosse vivo, delle polemiche relative a Torino-Juventus...