Ausilio: “Io al Milan? 18 anni di Inter non si dimenticano. Lavoro…”

Ha parlato anche del suo futuro, Piero Ausilio, intervistato dal quotidiano Libero: “Mi vedo all’Inter in eterno? Sono qui da 18 anni e faccio fatica a vedermi da un’altra parte, ma tutte le storie prima o poi possono anche finire. I...

Ha parlato anche del suo futuro, Piero Ausilio, intervistato dal quotidiano Libero: "Mi vedo all'Inter in eterno? Sono qui da 18 anni e faccio fatica a vedermi da un’altra parte, ma tutte le storie prima o poi possono anche finire. I beninformati dicono che abbia ricevuto un’offerta dal Tottenham? In effetti qualche tempo fa il Tottenham mi ha cercato, ma sono ancora qua. Sono andato a Londra per vendere Brozovic? Questa è meravigliosa: è uscita la storia di Londra ma la verità è che in Inghilterra non ci sono andato affatto! Sa chi c’era invece? Thohir, era a vedere Arsenal-Barcellona. Se accetterei un’eventuale offerta del Milan? "Dopo tanti anni in nerazzurro farei fatica a vedermi in rossonero, Lo disse pure Mihajlovic? Sì, ma lui non aveva 20 anni di Inter alle spalle come me. La mia giornata tipo? Al mattino faccio la rassegna stampa, vengo ad Appiano tutti i giorni, guardo l’allenamento, pranzo con mister e staff, prendo gli appuntamenti, nel pomeriggio faccio i miei incontri in qualche albergo di Milano, poi arriva il momento più importante, la sera dalle 23 all’1.30 guardo le partite che mi interessano. Lì individuo i giocatori, mi basta vederli un paio di volte per capire se fanno al caso nostro. Poi immancabilmente mi addormento sul divano con la tv accesa e quando mi sveglio raggiungo il letto coniugale. Un collega che ammiro? I top, Sabatini e Braida. I procuratori? Branchini e Tinti, mentre non sopporto i giovani in generale sono presuntuosi e arrogantelli. "