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In molti si chiedono se l'arrivo all'Inter di Beppe Marotta possa in qualche modo creare delle frizioni all'interno della società. Dal club nerazzurro, però, sembrano tutt'altro che preoccupati del passaggio in nerazzurro dell'ormai ex dirigente bianconero. Anche perché la stima personale con il direttore sportivo Ausilio è di lunga data e i due sembrano già pronti a lavorare insieme in equilibrio:
"Un discorso a parte va fatto per il direttore sportivo Piero Ausilio che evidentemente conserverà la sua leadership nell’area tecnica. E gli stessi interessati escludono rischi di pericolose collisioni. A tal proposito va ricordato che l’a.d. uscente della Juve nella sua carriera ha sempre lavorato in coppia con un direttore sportivo di peso. L’ascesa di Fabio Paratici è esemplare, ma anche in precedenza Marotta aveva avuto dei partner di fiducia sul versante tecnico. Aggiungiamoci che la stima tra i due è di vecchia data. Era stata più complicata, invece, la simbiosi tra Ausilio e Walter Sabatini, dimessosi a inizio d’anno. In quel caso, infatti, i due dirigenti avevano un background professionale molto simile e fatalmente erano finiti su sponde opposte. Quell’esperienza indubbiamente ha indotto la proprietà cinese a muoversi con accortezza su questo fronte. L’impressione, però, è che il savoir-faire di Marotta abbia lasciato il segno", scrive la Gazzetta dello Sport.
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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