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Secondo Tuttosport, in casa Inter, Ausilio aspetta (e spera) di poter già cedere il primo big entro i prossimi giorni (ad oggi è Ranocchia in cima alla lista) che sarebbe ossigeno per il fair play finanziario (l'Inter deve chiudere il mercato con un attivo di 7 milioni) e per lavorare con tranquillità agli addii di Santon, Dodò e Vidic. Poi verrà affrontato il tema Guarin il cui ingaggio (3,5 milioni) è un Everest per qualunque potenziale acquirente. La cessione di Ranocchia, a corredo, permetterebbe al ds di iniziare a pianificare l'assalto a Eder che è il grande obiettivo per rinforzare l'Inter in questa sessione di mercato: in attacco - secondo Mancini (intenzionato a passare in pianta stabile al 4-2-3-1) c'è ancora un tassello da riempire e il prescelto, alla luce dei problemi insorti con Lavezzi e Feghouli è proprio l'attaccante della Sampdoria Poi si penserà al sostituto di Ranocchia (Izzo il prescelto) e a Lassana Diarra
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