Ausilio: “Una società seria non cambia stategia dopo una sconfitta. I giocatori devono…”

Piero Ausilio ha commentato ai microfoni di Sky la sconiftta dell'Inter a Crotone: "Intanto mi tocca dire che una società seria non cambia strategia dopo una partita persa. i giocatori devono assumersi grandi responsabilità dopo questa prestazione. Ho trovato nell'atteggiamento presunzione e arroganza: non puoi giocare in serie a senza correre uno per l'altro, senza essere concentrato, deciso e attento. Se parti con quei venti minuti diventa difficile, su qualsiasi campo. Le strategie sono una cosa diversa, non si spostano di un millimetro. Pioli? Non servono le dichiarazioni, servono l'esempio e i fatti. Stiamo programmando con Pioli. Se ne è inziato a parlare anche in momenti molto positivi dell'Inter. Abbiamo perso due partite, giocando male, è stata una settimana difficile. Una settimana su 5 mesi e mezzo. Era un'Inter che stava mettendo basi importanti. Non si può buttare via tutto per una settimana. Abbiamo una grande partita a disposizione per dimostrarlo. Bisogna andare oltre la partita se si parla di una rosa di un'Inter che non ha nulla da invidiare alle altre. La qualità dei miei giocatori non la cambio con quella di tante altre squadre. C'è una fragilità mentale, quando ci manca qualcosa. E' una squadra che deve crescere ancora da quel punto di vista. Forse in un percorso come il nostro nel momento in cui si doveva accelerare siamo mancati, si deve avere la forza di ripartire. Non si può cambiare la squadra, né i valori: si può migliorare attraverso il mercato. Oggi il probelma è più mentale, che fisico. Oggi ho poche cose positive da tirare fuori, faccio il diriente e vado oltre. Devo guardare questi 6 mesi di Pioli, non posso guardare due partite. Ci sono molti giocatori importanti, anche nazionali. Dell'Inter si diceva che aveva fatto cose positive, aveva vinto partite, era cresciuta. Dobbiamo essere bravi a far arrivare i nostri giocatori ad una partita importante come quella che è il derby."

(Sky)