Avv. Afeltra: “Revoca provvedimento abnorme perchè non ci sarà  processo”

L'avvocato Roberto Afeltra, ai microfoni di Radio Sportiva, ha commentato la relazione del procuratore Palazzi sullo scudetto 2006 e le possibili conseguenze in merito alla possibile revoca di quello scudetto:

RELAZIONE PALAZZI - "E´ una relazione approfondita ma che non risolve nessuna delle problematiche relative allo scudetto 2006, rimandando la decisione alla Federazione. Il problema è che i comportamenti dell´Inter sono coperti dalla prescrizione quindi non può essere irrogata una sanzione, perchè non ci sarà un processo. Palazzi dice che le circostanze rendono opportuna la non assegnazione del titolo, ma poi di fatto respinge il ricorso della Juventus: noi dovremmo avere per i fatti una delibera di revoca che non è prevista dal codice. La relazione Palazzi crea ancora più problemi: si dice che ci fu illecito sportivo comprovato da parte dell´Inter ma non si potrà agire".

CONSIGLIO FEDERALE - "Con queste particolarità se il Consiglio decidesse di revocare l´assegnazione dello scudetto sarebbe un provvedimento abnorme, perchè preso da un organo incompetente e senza un procedimento disciplinare. Si sarebbe dovuto fare una delibera sospensiva della non assegnazione in attesa che si acquisissero elementi nuovi. La decisione del Consiglio Federale già era difficilissima da prendere, alla luce di quanto uscito oggi è ancora peggio: non vorrei essere tra i 25 che dovranno decidere, qualunque sarà la decisione la questione non sarà finita qui, non tanto per i ricorsi ma perchè nell´immaginario collettivo non si spegnerà mai".