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Avv. Di Cintio: “Revoca scudetto non è affatto scontata”.

Alessandro De Felice

Poco fa è stato sentito ai microfoni di Radio Sportiva l’avvocato Cesare Di Cintio, il quale ha cercato di fornire un parere sulla vicenda relativa alle relazione di Palazzi resa pubblica nella giornata di ieri. Queste le sue parole:...

Poco fa è stato sentito ai microfoni di Radio Sportiva l'avvocato Cesare Di Cintio, il quale ha cercato di fornire un parere sulla vicenda relativa alle relazione di Palazzi resa pubblica nella giornata di ieri. Queste le sue parole:

"Secondo la relazione di Palazzi, sembrerebbe che all´epoca i dirigenti dell´Inter avessero contatti con i dirigenti arbitrali. Se queste intercettazioni fossero uscite nel 2006, lo scudetto non sarebbe stato assegnato ai nerazzurri. C´è però la prescrizione, quindi non ci saranno provvedimenti disciplinari. Si deve ora verificare la revocabilità o meno dello scudetto all´Inter. La situazione non è così semplice: l´articolo 18 del codice di Giustizia Sportiva prevede la revoca dello scudetto ma nel contraddittorio delle parti. La palla passa alla Figc, la Juve sta supportando le proprie tesi dicendo che lo sport è etica e l´Inter non ha usato un comportamento etico. In questi giorni dovremo sapere come si muoverà il Consiglio Federale. Esistono gli organi di giustizia, non è possibile farsi giustizia in modo autonomo, non condivido l´opinione di chi ha usato una sorta di legittima difesa. Oggi l´Inter può rischiare solo la revoca dello scudetto, revoca che però non è affatto scontata".

Su questo punto, però, riteniamo che sia importate chiarire e rendere noto che il Consiglio Federale non è un organo di Giustizia, ma bensì organo di Governo della FIGC. Ciò pone un quesito di diritto. Infatti è controverso se il Consiglio Federale abbia il potere o meno di revocare uno scudetto, nessun dubbio sul potere di assegnarlo. Secondo la tesi dell’ Inter nessuna revoca perchè la prescrizione ha un effetto tombale, per la Juve la tesi è opposta ed è basata sull’etica.Si ribadisce che la FIGC per statuto può assegnare uno scudetto, ma a norma non può revocarlo. In altre parole non è prevista dalla norma un’ipotesi di sanzione quale sarebbe la revoca.

Sempre secondo l’avv. Di Cintio la Corte di Giustizia federale, che ha il potere consultivo di interpretare le norme “del calcio”, potrebbe risolvere la questione individuando le norme e l'organo competente a decidere sulla revoca dello scudetto. Solo in questo modo potrebbero essere garantiti i diritti di difesa delle parti.Se decidesse la FIGC di revocare autonomamente lo scudetto, potrebbe essere gravemente leso il diritto di difesa dell'Inter.