ultimora

Azzurri in Brasile, arrivano critiche: “Italiani, siete antipatici. Sembra abbiate Obama…”

Dario Di Noi

Non sembrano aver suscitato grande successo, almeno in quanto a simpatia, i primissimi giorni di ritiro dell’Italia nella città brasiliana di Mangaritiba. Qui, a cento chilometri da Rio De Janeiro, si trova esattamente il “Porto Real...

Non sembrano aver suscitato grande successo, almeno in quanto a simpatia, i primissimi giorni di ritiro dell’Italia nella città brasiliana di Mangaritiba. Qui, a cento chilometri da Rio De Janeiro, si trova esattamente il "Porto Real Resort" scelto dalla Federazione Italiana come luogo di riferimento per la campagna mondiale di Brasile 2014.

Tuttavia, ad una settimana giusta dall’arrivo in città degli azzurri, il rapporto con la gente del posto non sembra essere cominciato nel migliore dei modi: a renderlo noto, in particolare, il primo cittadino di Mangaritiba in persona, Evandro Capixaba, a dir poco irritato per il comportamento della selezione italiana nei confronti della sua città.

Ciò che più contesta il sindaco è l’eccessiva riservatezza del ritiro azzurro, definito un “bunker nel quale sembra esserci Obama”. Capixaba, pur ammettendo il ritorno economico e di immagine che la sua città riceverà grazie all’Italia, al quotidiano “Folha de Sao Paulo” ha sentenziato: "Gli italiani sono antipatici".

Tuttavia, alla base di questa arrabbiatura e di queste dichiarazioni, tra le altre cose, ci sarebbero quattro particolari ragioni:

- la massiccia presenza, in ritiro, di polizia, militari e pompieri, unita agli ingressi troppo limitati per i giornalisti (ai quali è concesso l’ingresso solamente per un’ora alla mattina);

- il mancato permesso, allo stesso sindaco, di consegnare un premio a Balotelli negli scorsi giorni

- la promessa - per ora non mantenuta - da parte della Figc di restaurare l'area sportiva vicino alla scuola con un assegno di 50 mila euro ("A noi ancora non è arrivato nemmeno un real!")

- infine, la decisione da parte dei vertici Figc di aprire al pubblico l'allenamento prima di Italia-Uruguay che si terrà a Natal: "Perché a Natal sì e a Mangaratiba no?", così ha tuonato il primo cittadino.