Bagni: “Hansi Müller fantastico, Beccalossi idolo dei tifosi. Marchesi ha…”

Salvatore Bagni è il protagonista della puntata odierna di Memorabilia, programma di Inter Channel.

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Ecco un altro estratto: "Ho avuto in squadra Hansi Müller, il povero Ludo Coeck, Juary che però era già in Italia. Tra l'altro con Hansi mi sono rivisto alla festa dei suoi 50 anni, a Stoccarda, mi ha invitato. Era un giocatore elegante, fantastico, ma in quella squadra c'era anche Beccalossi che era un idolo dell'Inter, era straordinario e ricordo che con Radice giocavamo con un 4-2-4 e io ero centrale di centrocampo. Era un calcio dispendioso ma ci fece arrivare al quarto posto con una rincorsa spettacolare. Il bivio fu la partita con il Napoli con gol di Spillo a pochi minuti dalla fine. Sembrava ci potesse essere l'esonero di Radice, ma dopo quella partita facemmo una buona cavalcata anche se il quarto posto per l'Inter non era niente, ma tutti furono soddisfatti per come avevamo recuperato. Mi sono reinventato da centrale di centrocampo perché ho trovato un signore del calcio sotto tutti i profili, Rino Marchesi con cui ci sentiamo sempre. Rino ha avuto un'intuizione incredibile, un giorno in ritiro, prima di un'amichevoli con una squadra del Trentino, mi disse di provare e io gli risposti: 'Lo faccio per lei, ad un altro avrei detto no'. È stata la mia fortuna, avevo probabilmente esaurito le mie capacità di giocare sulla destra in spazi troppo stretti, mi dava quasi fastidio giocare in spazi troppo stretti ed era stranissimo perché avevo giocato a lungo lì. Lui mi vedeva in mezzo al campo e mi diceva che avevo le due fasi, questo ruolo mi ha migliorato, allungato la carriera. Non so quanti giocatori in Nazionale sono tornati in due ruoli diversi, ma io ho esordito ad Udine nella partita pù brutta della mia storia - ho toccato due palloni, giocati male e sono uscito - e poi sono tornato dopo il Mondiale da mediano".

(Fonte: Inter Channel)