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Salvatore Bagni, ex nerazzurro e talent scout che scoprì Saphir Taider, ha commentato la sfortunata parentesi all' Inter del centrocampista algerino: "Andare in nerazzurro era un’occasione unica – commenta - . Pentirsi? Non deve. Ha fatto esperienza e ha capito il significato della parola continuità: un conto è giocar bene in una rosa di 18, un altro in mezzo a 30. Sono convinto che il ritorno a Bologna rilancerà Saphir, un incontrista vero, come potevo essere io alla mia epoca o Gattuso in tempi recenti. Con Donsah formerà una delle coppie di centrocampo più interessanti in Italia. Ora ha solo bisogno di fiducia, come gliene diede Pioli quando era ancora solo un prospetto".
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