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Intervenuto ai microfoni di Radio Marte, Salvatore Bagni ha parlato così della lotta scudetto e del Napoli.
"Parole di Spalletti in conferenza stampa? È giusto che non gli piacciano i fischi, perché sa che in cuor suo che abbiamo perso una grande occasione. Ognuno difende il proprio lavoro, poi la gente è attenta e valuta. Tutto ciò significa che la gente sta pensando quello che pensano tutti gli addetti ai lavori: è stato un anno discreto ma si poteva fare molto di più. In certi momenti bisogna accettare le critiche, valutare certe situazioni. Io penso che lo facciano, ma non in pubblico, ma ci sta. Siamo delusi, punto".
"Le responsabilità le abbiamo avute, le critiche le dobbiamo accettare, non c'è nulla di male. Milan? Ovvio che nel momento topico è venuto fuori il carattere della squadra, poi vedi le loro due ultime partite che erano toste, le hanno portate a casa e magari porta a casa lo scudetto. La differenza è stata lì. Il Milan aveva un calendario più difficile dell'Inter. Noi non critichiamo ma amiamo la maglia del Napoli, per questo facciamo delle valutazioni"
"Classifica rispetto allo scorso anno? Avevo detto dopo Empoli che si sarebbe scaricata la tensione e che le avrebbe vinte tutte. Tre ne ha vinte relativamente facilmente, quindi siamo sulla buona strada. Vedremo se vincerà l'ultima per superare Gattuso. Vorrei dire a Spalletti una cosa: ha messo la Juve prima di noi l'anno scorso, ma forse dimentica che le abbiamo regalato il quarto posto. Anche l'anno scorso doveva essere dietro di noi. È giusto difendere il proprio lavoro, ma la realtà è un'altra. Non bisogna accentuare i propri meriti quando non sono stati totali. Questo è il mio pensiero".
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