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Baldissoni: “Anche l’Inter tra le gare decisive? Ogni partita lo è. I cinesi…”

Il direttore generale della Roma ha parlato delle voci sulla società giallorossa e anche delle prossime sfide che attendono la squadra di Spalletti

Eva A. Provenzano

Il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, prima della partita contro il Torino, ha commentato le voci che parlano di investitori cinesi pronti a puntare sul club di Pallotta. Ed ecco cosa ha detto a tal proposito: "“Una cordata cinese interessata alla Roma? La Roma è una società quotata in borsa, quindi su questi temi siamo obbligati a essere molto precisi. Abbiamo fatto uscire un comunicato dal tema finanziario molto dettagliato che spiega che non c’è nessuna ricerca di soci. Ogni tanto ci sono banche che chiamano per proporre investitori. Il presidente ha precisato anche che un eventuale interesse per dei nuovi capitali potrebbe esserci per lo sviluppo del nuovo stadio ma in questo momento non c’è una ricerca di soci. Dispiace che nonostante il comunicato molto dettagliato l’indiscrezione errata di Bloomberg sia stata cavalcata dai media italiani."

- Torino, Inter e Napoli, sfide decisive per la stagione?

"Ogni partita è un nodo decisivo. Il campionato è estremamente intenso, soprattutto in questo periodo in cui si gioca ogni tre giorni. Non possiamo pensare a lungo termine e fare più punti possibili."

-Rinnovo per Totti?

"Lui è il nostro Peter Pan, non vuole crescere dal punto di vista calcistico e ha ragione lui, perché continua a deliziarci con un calcio spontaneo e fatto di una classe incommensurabile. Si diverte come un bambino giocare un calcio spensierato. Poi ripeto quello detto l’anno scorso: Francesco è la Roma e in qualsiasi veste vorrà collaborare farà sempre parte di questa famiglia per sempre. L’anno scorso ha parlato con il presidente e le sue condizioni di Francesco hanno legittimato di prolungare il contratto da calciatore di un anno ma non è questo il momento per pensare a queste cose e neanche lui ci sta pensando. Ha già un contratto fino a 46 anni, poi alla fine deciderà lui a seconda di come si sentirà."