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Ballotta: “Inter? Poteva evitare di inferire, queste cose nel calcio si ricordano…”

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Le considerazioni dell'ex portiere che in carriera ha indossato entrambe le maglie
Daniele Vitiello Redattore/inviato 

Marco Ballotta, uno dei tanti doppi ex di Lazio-Inter, ha commentato quanto accaduto ieri sera all'Olimpico ai microfoni di LaLazio.it: “Io capisco che nel calcio quando si gioca non si fanno tanti ragionamenti e che, soprattutto gli attaccanti fanno pochi calcoli. Però onestamente, in una partita finita, con il risultato acquisito, l’Inter poteva comportarsi in modo diverso. Senza infierire su un avversario che era evidentemente in difficoltà”.

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Ballotta, qualche tifoso biancoceleste se l’è presa anche con Simone Inzaghi, memore del suo passato alla Lazio…

“Ma lui non c’entra nulla. Non era mica in campo. C’erano gli attaccanti che non segnavano da tempo e hanno cercato di sfruttare l’occasione. Thuram c’è riuscito, Lautaro no. Quando non vai in gol da diverso tempo, e hai l’occasione, ci provi: e non ti fermi. Il calcio è anche questo, però attenzione…”


A cosa?

“Nel calcio tutti si ricordano tutto. Se mai capiterà una situazione al contrario, i giocatori della Lazio terranno a mente quello che è successo”.

I calciatori dell’Inter potevano evitare di infierire?

“Il calcio è così, a volte spietato. Diciamo che a mente fredda, i calciatori dell’Inter potevano fermarsi, gestirla meglio. Tanto la partita era chiusa e il risultato era acquisito da tempo”.