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Balotelli ricorda i cori dei tifosi della Juve: “Dicevano che provocavo: ancora un po’ e…”
Mario Balotelli è dalla parte di Romelu Lukaku. Dopo gli spregevoli cori all'indirizzo dell'attaccante belga (ammonito per un meccanismo che profuma di grande beffa), la solidarietà è stata totale. Anche se nei fatti, alla fine, nel calcio italiano cambia poco o niente. Tanti slogan, pacche sulla spalla e via verso l'ennesima vergogna. Lo ricorda bene anche Mario Balotelli, che quando vestiva la maglia dell'Inter (giovanissimo), era stato preso di mira e offeso in maniera becera. Sarà un caso, ma l'episodio più grave avvenne proprio in un Juventus-Inter.
"Quando dicevano è colpa tua, sei tu che li provochi... L'Italia non è un paese razzista sei tu che sei odiato! Ancora un po' e forse ci avrei creduto! Fu*k Racism!", ha condiviso in queste ore Mario Balotelli nelle sue storie Instagram. L'ex attaccante nerazzurro ha postato un'intervista nella quale ricordava i cori razzisti in un Juve-Inter. Mario, in quell'occasione, segnò anche un gol. La migliore risposta alla stupidità ignorante che popolava - e continua a popolare - le tribune sportive.
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