L’Inter dovrà fare una super partita contro la corazzata Juventus per evitare figuracce. Fallire l’approccio potrebbe costare carissimo: nerazzurri sempre in svantaggio quest’anno, mai a segno nei primi tempi. In particolare va catechizzato a dovere Banega, che questa sera dovrà velocizzare non poco la giocata e l’uscita palla al piede: nelle ultime tre gare, per esempio, ha perso quattro palle sanguinose, causando di fatto due reti (contro Palermo e a Pescara) e altrettanti pericoli per la porta di Handanovic. L’argentino sembra ancora faticare a garantire le due fasi sia da interno in un centrocampo a tre sia a ridosso della punta nel 4-2-3-1. E le prove di ieri dicono 4-2-3-1: fuori Perisic, dentro Eder. Inter che con questi giocatori potrebbe anche passare in corsa al «rombo»: Eder punta pura accanto a Icardi, Medel davanti alla difesa, Candreva e Joao Mario interni, Banega trequartista; forse il sistema ideale per quest’ultimo, che sarà chiamato più di tutti a creare superiorità numerica per poi scegliere se innescare gli esterni o andare direttamente da Icardi. In fase difensiva, invece, servirà in generale grande attenzione fra Medel e Joao Mario nell’interpretare i movimenti fra le linee di Dybala, che agisce spesso da trequartista puro.
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L’Inter dovrà fare una super partita contro la corazzata Juventus per evitare figuracce
(Gazzetta dello Sport)
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