Bardi guida l’Under 21 e l’Italia scopre l’erede di Buffon

Ho chiamato il babbo e la fidanzata Martina quando ho saputo di giocare,.Devo migliorarmi e ho un solo idolo: Gigi Buffon. Ma come lui ne nasce uno solo. Queste le parole di Checco Bardi al termine della partita vinta contro la Turchia con la...

Ho chiamato il babbo e la fidanzata Martina quando ho saputo di giocare,.Devo migliorarmi e ho un solo idolo: Gigi Buffon. Ma come lui ne nasce uno solo.

Queste le parole di Checco Bardi al termine della partita vinta contro la Turchia con la nazionale Under 21 di Ciro Ferrara. Una vittoria importantissima per la classifica, che avvicina gli azzurini alla qualificazione per il prossimo Europeo di categoria, importantissima anche per il portiere nerazzurro in prestito al Livorno visto che per lui era l'esordio con l'azzurro addosso.

Il giovanissimo portiere neanche ventenne è stato la scommessa di Ferrara che lo ha preferito a Pinsoglio schierandolo titolare dal primo minuto e Bardi non ha fatto rimpiangere la scelta: due parate incredibili quando la partita era ancora in bilico sullo 0 a 0 e tanta maturità nel guidare la difesa per l'intero corso della gara.

Le sue qualità erano già note in casa nerazzurra, tanto da farlo considerare il futuro dell'Inter come erede di Julio Cesar, ma adesso lo scopre anche l'Italia intera. Novellino si è subito convinto delle capacità del giocatore, tanto da decidere di schierarlo fin da subito titolare nel suo Livorno che punta quanto meno alla zona Playoff. A giugno tornerà a Milano e avrà l'intera estate per convincere l'Inter a puntare su di lui da subito, a cominciare già dalla stagione 2012-2013.