Nella gara vinta dall'Italia contro Ecuador, il centrocampista nerazzurro è stato protagonista di un'ottima prova condita dal gol del 2-0
Con i gol di Pellegrini e Barella, l'Italia batte l'Ecuador e mostra di aver fatto un bel passo in avanti rispetto alla gara con il Venezuela. Passo avanti sul piano del gioco, della grinta e della voglia di lottare su ogni pallone. "La Nazionale di Spalletti non sbaglia l’approccio, segna subito con Lorenzo Pellegrini, gioca in velocità e in verticale e ha il torto di non chiuderla, sprecando tre occasioni. Il 2-0 arriva all’ultimo respiro e premia il monumentale Barella, il migliore dall’inizio alla fine, che segna con un pallonetto in contropiede, sfruttando il suggerimento di Orsolini", sottolinea il Corriere della Sera.
"Stavolta il 3-4-2-1 è più delineato, la squadra all’inizio ispirata, lucida e organizzata. Jorginho sembra quello dell’Europeo, Barella è il solito motorino e la differenza con Locatelli e Bonaventura appare netta". A proposito del centrocampista nerazzurro, il quotidiano nelle sue pagelle assegna 8 eleggendolo migliore in campo: "Capitano per l'assenza di Donnarumma, gioca rapido, verticale, essenziale, mandando Bellanova in profondità. Segna il 2-0 con un tocco sotto delizioso. E il dibattito è aperto: non sarebbe meglio che la fascia la indossasse un giocatore di movimento?".