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Getty Images
Guillermo Barros Schelotto, ex allenatore del Boca Juniors, intervenuto all'evento di formazione allenatori tenutosi a Bologna "CoachesWorld24" ha raccontato una vicenda riguardante Lautaro Martinez: "Nel 2017 abbiamo vinto le prime 7 partite di quel campionato, poi l'ottava la perdemmo contro il Racing di Lautaro. Al termine di quella partita che perdemmo andai dritto da lui a dirgli: "L'hai vinta tu". Con tutto il rispetto per gli altri giocatori chiaramente, ma lui mi aveva davvero impressionato. Facemmo un riunione con Il presidente che mi chiese "Che giocatore sudamericano ti piace?". Ed io: "Lautaro". Avevamo un po' di budget per prendere un giocatore. Poi non fu possibile trovare un accordo, c'era una clausola particolare e con i club non fu possibile procedere".
Cosa la impressionò?
"La sua attitudine vincente, la sua fame. Usciva dallo spogliatoio entrando in campo per vincere. Un atteggiamento facile trovare in un giocatore che magari gioca in un club come l'Inter da anni, ma vi assicuro che se lo aveste conosciuto prima del suo sbarco in Europa, lui ce l'aveva già dentro".
Ora la Copa America. Ci si chiede se giocherà lui o Julian Alvarez.
"Credo sia complicato per Scaloni scegliere, perché sono due grandi attaccanti, entrambi con una attitudine positiva, vincente. Due goleador. Lautaro all'Inter gioca sempre, Julian lotta con uno come Haaland al City. La decisione è complicata, ma fra di loro non si vede alcuna rivalità negativa fuori dal campo: quello che non gioca, supporta l'altro. Credo che sia complicato per Scaloni: ha il "9" dell'Inter e quello del City ed ogni volta ne deve mandare uno in panchina. Non deve essere facile".
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