Bartomeu: “Perez e il caso Modric? Si chieda se lo ha fatto anche lui. In Champions…”

Il presidente del Barcellona ha parlato della Coppa che parte oggi con le gare tra Inter e Tottenham e Barça-PSV

Il Barcellona è una delle tre squadre che l'Inter affronterà nel girone eliminatorio della Champions League e il presidente Bartomeu è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport e ha detto: «Cominciamo dalla Coppa, anche  perché da due anni ci buttano fuori le italiane, prima la Juventus e poi la Roma, con merito. Chi vince la CL? C’è equilibrio. A parte la Juve con Ronaldo nessuno ha fatto colpi sensazionali, nessuno voleva vendere i pezzi migliori: si è guardato al piano sportivo più che a quello economico».

-Sorpreso dall'arrivo di Ronaldo alla Juventus?

E' stato un colpaccio per la Juve che ha indebolito la Liga che in due anni ha perso sia lui che Neymar. E lui migliora tutta la Serie A, non solo il club bianconero.  In chiave Champions poi sono d’accordo con Messi: la Juve con Ronaldo è ancora più candidata al titolo.

-Perez e Al Khelaifi si lamentano perché altri club entrano in contatto con i loro giocatori (come ha fatto Perez nel caso di Modric-Inter.ndr)...

Quando qualcuno si lamenta prima deve pensare se anche lui ha fatto lo stesso in qualche occasione. Non penso che il PSG non abbia sentito Neymar prima di pagare la clausola. Da questa ipocrisia ci si può liberare solo se la FIFA cambia le attuali regole. I club sanno qual è il prezzo del giocatore e ci parlano. Per quanto riguarda il VAR sono sempre stato a favore, gli arbitri vanno aiutati e i tifosi vedranno risultati più giusti. Ma la delusione è che non è ancora stata introdotta in CL. Ora ci sono altre priorità, come il Var. Siamo sempre stati a favore: i tifosi vedranno che i risultati sono più giusti e gli arbitri vanno aiutati. Però la Uefa non l’ha applicata in Champions League e la cosa mi ha deluso, l’ho detto».

Messi non è tra i candidati a The Best.

Evidentemente alla Fifa lo considerano di un’altra categoria e quindi non lo premiano con gli altri.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport, 18-09-2018)