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Beccalossi: “Ecco la differenza tra l’Inter di Mancini e quella di de Boer”

L'ex calciatore dell'Inter esprime la propria opinione sulla squadra allenata da Frank de Boer e spiega la differenza con quella di Mancini

Alessandro De Felice

L'ex attaccante dell'Inter, Evaristo Beccalossi, parla ai microfoni del Corriere dello Sport ed esprime la propria opinione sull'Inter di Frank de Boer:

"Con Mancini si puntava sulla fisicità, ora è tutto spostato sulla qualità dei giocatori. E il dettaglio da sottolineare è come ne abbiano tratto giovamento anche gli elementi che c’erano già. Mi vengono in mente Medel, che nelle ultime gare è come se si fosse liberato e ha alzato la sua sua efficacia, e Icardi, che sembra trasformato. Non riceve soltanto più palloni rispetto a prima, ma lotta, corre, partecipa al gioco e offre assist ai compagni. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento di de Boer che, lavorando in silenzio, è riuscito a trovare la quadratura. Nonostante la tensione, il suo modo di fare ha dato tranquillità a tutto l’ambiente e, viste le abitudini qui in Italia, non è mai facile. Gli va dato atto di aver trovato la formula migliore per mettere insieme 3-4 giocatori di alta qualità, che ci hanno messo del loro visto come si sono adattati rapidamente, ma non era né scontato né automatico riuscirci».

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