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Beccalossi: “Inter, inizio eccezionale. Spalletti ha dato un’identità, peccato che…”

L'ex Inter ha così parlato dell'inizio di stagione nerazzurro

Matteo Pifferi

Intervenuto a Tutti Convocati in Onda su Radio 24, l'ex attaccante dell'Inter Evaristo Beccalossi ha commentato così l'inizio di stagione positiva della squadra di Luciano Spalletti, forte del secondo posto in classifica al pari della Juventus a due punti di distanza dal Napoli capolista:

"Ho visto anche a Benevento, devi migliorare ancora però l'inizio è eccezionale per la situazione che c'era in partenza dopo un'annata negativa. Spalletti ha dato un'impronta, un'identità e ha fatto capire cosa vuol dire avere obiettivi importanti. C'è un po' di rammarico perché con uno/due colpi in più si poteva lottare per risultati ancora più importanti. Interisti ipercritici? In questi primi mesi non mi aspettavo una partenza così, il risultato ha un entusiasmo diverso. Fino a 15 giorni fa sembrava perso Brozovic, ora è recuperato. Manca un giocatore che spacca le partite, ed è chiaro che la società deve operare in qualche modo. Il Benevento ci ha creato problemi ma hai portato a casa il risultato".

SUL MONDIALE - "Bisogna andare al Mondiale, non ci si può permettersi di non andarci. Se non ci riesci direttamente ci vai con i playoff. Attorno vedo tanta negatività, l'Italia ci ha abituato che nelle difficoltà arrivano grandissimi difficoltà. Anche i giocatori, nel periodo di maggiori critiche, tirano fuori il meglio".

SULL'ARGENTINA - "Icardi e Dybala in panca? Chi è l'allenatore? Chi si permette di fare queste scelte? Avrà la situazione sotto controllo ma sono due giocatori che giocherebbero in ogni Nazionale. Si parla di squadra corta, equilibrio però se hai i giocatori bravi devi essere all'altezza di far giocare quelli bravi insieme. Gioca Benedetto, lo stadio è importante però...".