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Bellanova: “Sognavo esordio migliore. Inter squadra forte, non perde mai palla”

Fabio Alampi Redattore 
L'ex giocatore dell'Inter ha commentato la sconfitta con l'Atalanta a San Siro, in sala stampa

Raoul Bellanova, nuovo esterno dell'Atalanta ed ex giocatore dell'Inter, ha commentato in conferenza stampa la pesante sconfitta per 4-0 rimediata contro l'Inter: «Quando vieni a San Siro e prendi autogol dopo 4 minuti, e dopo dieci minuti prendi il secondo, diventa difficile per qualsiasi squadra. La partita si è fatta subito in salita. Sognavo in primis un esordio migliore, è andata così, c'è da rimboccarsi le maniche. L'Inter è la squadra secondo me più forte del campionato. Dobbiamo cercare di fare di più, io in primis. Il mio trasferimento è stato fatto tutto in fretta, ma questa non deve essere una scusa se c'è una partita no. All'inizio c'è sempre un periodo di ambientamento in cui c'è da capire schemi e compagni. Sono sicuro che una volta che riusciremo a trovare le giuste misure riusciremo a ingranare», ha sottolineato.

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«L'Inter l'anno scorso ha fatto un campionato incredibile, alla fine è la stessa squadra. Gioca veloce, trova le punte benissimo, non perde mai il pallone gioca nello stretto e con la palla o senza poi diventa difficile. Il mio addio al Torino? Penso che sono un calciatore professionista, dopo questo 4-0 i miei pensieri vanno altrove. Cairo ha fatto le sue dichiarazioni, lo devo ringraziare insieme al Torino per tutto quello che mi ha dato. Non sono per niente contento della prestazione che ho fatto. Dovrò amalgamarmi, poi il passato è passato: un calciatore deve pensare al presente», ha aggiunto.

«Nazionale? Sono contento perché vestire la maglia azzurra è sempre un grande onore. Se il mister non mi ha fatto giocare all'Europeo avrà avuto un motivo. Vado in Nazionale e darò il 100% come ho sempre fatto, cercherò di fare il meglio possibile. Che Atalanta ho ritrovato? Un bellissimo gruppo, sia per quanto riguarda le persone che i calciatori. C'è tanta qualità ma anche tanti calciatori nuovi, non è facile. Sto bene a Bergamo, sono contento di essere tornato», ha concluso Bellanova.