Bellinazzo (IlSole24ore): “I cinesi non sono come gli sceicchi. I bilanci nerazzurri…”

L’ingresso dei cinesi nella società nerazzurra è l’argomento del giorno. In collegamento con SkySport24 ne ha parlato Marco Bellinazzo, giornalista de ‘Il Sole 24 ore’, giornale economico italiano. Ecco quanto spiegato:...

L'ingresso dei cinesi nella società nerazzurra è l'argomento del giorno. In collegamento con SkySport24 ne ha parlato Marco Bellinazzo, giornalista de 'Il Sole 24 ore', giornale economico italiano. Ecco quanto spiegato:

- Perché si è deciso di dire di si proprio ai cinesi? 

I capitali arabi pesano e vogliono pesare. Gli sceicchi quando investono lo fanno perché vogliono comandare. I cinesi invece per i loro investimenti usano una logica diversa. Questa accelerazione ha stupito, ma era già nell'aria che entrassero a far parte della società Inter ed è un ingresso legato soprattutto alla costruzione del nuovo stadio di proprietà. Un'operazione che peserà molto sulle strategie future nerazzurre. 

 - Si tratta di un caso isolato? Il Milan va sulla stessa strada?

Gli investimenti sulla società rossonera al momento sono più complicati per la situazione finanziaria del gruppo Fininvest e comunque la proprietà Berlusconi è sempre stata una proprietà forte e al momento gli ingressi nel cda sono sicuramente rallentati. Si può però prevedere che possa succedere esattamente quello che è accaduto con l'Inter perché nuovi soci aiuterebbero il Milan a rifiatare. L'operazione nerazzurra potrebbe accelerare discorsi al momento in corso. 

- Quali benefici trae l'Inter da questa partnership?

In generale ne risentirà la politica del club, quella del risparmio e dei reinvestimenti attuata negli ultimi mesi. In questi giorni di mercato Moratti ha tra ingaggi e cessioni avuto a disposizione circa 50mln di euro reinvestiti già in parte e che - visto il livello del calciomercato - possono considerarsi un passo in avanti. Nelle ultime stagioni i bilanci sono sempre stati in rosso. E l'idea è quella di bilanciare entrate e uscite, riequilibrare i conti con criterio.