ultimora

Bellinazzo: «Inter, ecco il nuovo Cda. Ridotto a 7 membri e Moratti…»

Lorenzo Roca

Dal suo blog, il giornalista del Sole 24 Ore Marco Bellinazzo analizza come dovrebbe comporsi il nuovo Consiglio di amministrazione della società nerazzurra dopo che Moratti avrà consegnato la maggioranza delle quote all’indonesiano Erick...

Dal suo blog, il giornalista del Sole 24 Ore Marco Bellinazzo analizza come dovrebbe comporsi il nuovo Consiglio di amministrazione della società nerazzurra dopo che Moratti avrà consegnato la maggioranza delle quote all'indonesiano Erick Thohir: «L'assemblea di fine ottobre prenderà anche atto della vendita del 70% della società nerazzurra alla cordata indonesiana guidata da Erick Thohir (al quale andrà circa il 30% del club, mentre l'altro 40% sarà suddiviso tra gli altri due soci indonesiani Roesliani e Soetedjo). La maggioranza delle azioni dell'Inter sarà acquisito da una società-veicolo con ogni probabilità di diritto anglosassone (che potrebbe aver sede a Londra o forse negli Usa).Nelle ultime ore di trattativa si sta definendo anche la governance societaria della nuova Inter, che dovrà essere approvata dall'assemblea. Nel nuovo consiglio di amministrazione, che sarà ridotto a 7 membri, siederanno Massimo e Angelo Mario Moratti e 5 rappresentanti della cordata indonesiana, nel rispetto delle percentuali di partecipazione al capitale azionario. I ruoli di Ceo e Cfo dovrebbero essere affidati a uomini di fiducia della cordata indonesiana (Jason Levien è tuttora in pole position). Massimo Moratti dovrebbe avere il ruolo di presidente di garanzia. La famiglia Moratti, inoltre, dovrebbe restare nell'azionariato per un biennio, salva la possibilità di uscire prima (si stanno limando le clausole relative alle opzioni e ai diritti delle parti su questo delicato aspetto).Per le firme si sta attendendo che le banche diano la conferma finale di aver ricevuto i pagamenti concordati (250 milioni) e le garanzie. Moratti salderà circa 200 milioni di debiti, liberando il club (e se stesso dalle garanzie personali prestate in questi anni). Per il resto dovrà partecipare per il 30% al prossimo aumento di capitale e per la stessa percentuale alle iniezioni di liquidità che sicuramente si renderanno necessarie nei prossimi mesi (soprattutto per far fronte al calciomercato invernale) a meno che non decida di diluire la sua partecipazione».