Belloli emula Tavecchio, uscita infelice: «Basta dare soldi a 4 lesbiche». Ma lui nega

Felice Belloli, successore di Tavecchio alla guida della Lega Nazionale Dilettanti, è investito da polemiche simili a quelle che hanno visto protagonista l'attuale presidente della Figc. Sotto accusa le dichiarazioni sul calcio femminile e sull'espressione "basta dare soldi a quattro lesbiche" per definire il concetto relativo ai finanziamenti per la lega femminile. Belloli però nega e dice che trattasi di pura invenzione nonostante siano riportate su un verbale della LND: «Va dimostrato che quelle frasi sono mie. Nego: sono false. Quel verbale io non l’ho firmato: lei legge la mia firma? No, glielo dico io che non c’è» è la smentita di Belloli che poi ha detto di voler capire come le sue presunte parole siano uscite sulla stampa nazionale: «In questo momento mi preoccupo di capire innanzitutto come mai sia uscito quel documento, che è un atto riservato della Lega Nazionale Dilettanti. Saprò reagire ma non lo vengo a spiegare all’opinione pubblica. Se mi dimetto? Assolutamente no, non mi dimetto».