Bellugi ricorda l’amico Corso: “Era un fratello, che tristezza. Pelè lo fece arrossire perché…”

Mauro Bellugi ha ricordato con un aneddoto Mario Corso, suo ex compagno di squadra ai tempi dell'Inter: "Era il mio migliore amico, abbiamo condiviso compleanni, vacanze. Una storia infinita. Anzi, era un fratello. Che tristezza, è un grande dispiacere. Ti posso raccontare un aneddoto. Per il cinquantesimo compleanno di Pelé, che fece a Milano a San Siro, stavo parlando con lui e quando vide arrivare Mario da lontano mi disse 'Mauro, ecco il professore'. Corso divenne tutto rosso quando glielo disse".

Un calcio diverso: "Un ricordo anche per Pierino Prati, mentre Mario era il mio migliore amico Pierino era il mio più grande nemico in campo nei derby, lo marcavo sempre io. Era un calcio meraviglioso, anche i ritiri passati insieme, eravamo sempre insieme. Era un altro periodo. Eravamo più attaccati alla gente, ai tifosi e alla maglia, non la baciavamo e poi andavamo via. Quando mi hanno mandato via ho pianto".