Benitez: “Non sono freddo, sono professionale. Io prendo decisioni e…”

Prima Moratti che di lui aveva detto: "Avevamo proprio sbagliato allenatore per quanto fosse professionale, non potevamo mai festeggiare niente". Poi è uscita l'autobiografia di Dudek, suo ex portiere al Liverpool, che di Benitez ha scritto:"Di calcio ne capisce molto, ma non sa trattare con le persone. Benitez è freddo, quasi disumano e guarda solo ai suoi interessi, ma questo non gli ha impedito di essere un allenatore geniale". L'ex tecnico interista si è difeso così: "La gente dice che io sono freddo, ma ad essere onesti io sono professionale. Ho la responsabilità di prendere delle decisioni e si deve decidere sulle cose, pensare, trovare un equilibrio. Non direi che sono stato freddo con i giocatori, poi dipende dai giocatori di cui si parla. Ne hai 25 in rosa e devono giocarne 11 e devono capire che io devo decidere. A causa di questo ci sono calciatori che ti sentono più vicino e altri no. E io non dico bugie, se non devo dire nulla non dico niente piuttosto. Con un mio giocatore del Valencia ho avuto una conversazione durante la quale gli ho detto, tu sei molto professionale e fai molto bene il tuo lavoro, ma non giochi. Cosa posso dirti? Nulla. Ti alleni bene, sei un bravo professionista, ma non posso dire nulla perché anche gli altri compagni stanno giocando bene. A volte non si può dire nulla ed è meglio non dire bugie. Con un sacco di giocatori e con un sacco di tifosi negli ultimi anni non ho avuto troppi problemi. Con i mezzi di comunicazione che ci sono ora sicuramente le critiche arrivano più facilmente, io sono stato contento anche del mio lavoro al Chelsea. Come manager di una squadra si devono prendere delle decisioni e anche Dudek deve capire che io ho delle responsabilità".

(Fonte: chroniclelive.co.uk)